Santanché, “maggioranza compatta, cercate altro per dividere”: dopo le polemiche dei giorni scorsi in merito all’inchiesta della trasmissione “Report” sulla gestione finanziaria delle aziende riconducibili al Ministro del Turismo Daniela Santanché, e il pressing dei partiti di opposizione sul suo intervento in Aula, sulla vicenda è intervenuto lo stesso Ministro. L’esponente di Fratelli d’Italia, a margine di un evento nel capoluogo lombardo, si è detta “pronta a rispondere su tutto” in Parlamento ed ha invitato le opposizioni a “cercare altro” per “dividere la maggioranza (…) compatta più che mai”. Infine a chi gli chiedeva se avesse mai pensato alle dimissioni il Ministro ha risposto: “dimettermi? Su cosa? (…) Andiamo dietro a Report? Siamo seri”.
DL Rigassificatori, nominati i relatori: in attesa dell’inizio dell’esame nelle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera previsto per domani, gli Onn. Augusta Montaruli (FdI) e Nicola Ottaviani (Lega) sono stati nominati oggi relatori del disegno di legge di conversione del DL Rigassificatori. Oltre ai relatori, è stato fissato per giovedì 29 giugno alle ore 12.00, il termine ultimo per la presentazione delle proposte emendative.
Camera, al via esame sul DL Lavoro: è iniziata oggi nell’Aula di Montecitorio, la discussione generale sul disegno di legge di conversione del DL Lavoro. Sul provvedimento, approvato in prima lettura la scorsa settimana dal Senato, l’intenzione dell’Esecutivo sarebbe quella di porre la questione di fiducia attesa intorno alle 21.00 di questa sera.
Cybersecurity nelle istituzioni Ue, accordo tra Consiglio e Parlamento: oggi il Consiglio e il Parlamento hanno raggiunto un accordo provvisorio su un regolamento volto a garantire un elevato livello comune di sicurezza informatica in tutte le istituzioni, gli organi e gli organismi dell’Ue. Le misure, originariamente proposte dalla Commissione nel mese di marzo, mirano a istituire un quadro per la governance, la gestione del rischio e il controllo in materia di cybersicurezza tra le entità dell’Ue, con un nuovo comitato interistituzionale per la cybersicurezza incaricato di monitorarne l’attuazione. L’accordo provvisorio sarà ora finalizzato a livello tecnico e, una volta confermato sia dal Consiglio che dal Parlamento, sarà formalmente adottato da entrambe le istituzioni.
Commissione Ue, nuovi investimenti nell’ambito del Fondo europeo per la difesa: “Attraverso il Fondo europeo per la difesa, l’Ue investe in tecnologie e capacità contro le minacce emergenti e future, con un’attenzione specifica quest’anno alle capacità di difesa aerea, alla guerra elettronica e alla ciberdifesa. Il FES è un forte contributo alla libertà d’azione dell’Europa, alla leadership tecnologica e a una base industriale di difesa europea più integrata. I progetti intrapresi quest’anno dimostrano che gli Stati membri europei, attraverso una cooperazione efficace, stanno costruendo una difesa europea più forte”. Così il Commissario Breton relativamente all’annuncio di oggi della Commissione, che ha comunicato i risultati dei bandi del 2022 nell’ambito del Fondo europeo per la difesa, per un totale di 832 milioni di euro di finanziamenti Ue a sostegno di 41 progetti congiunti di ricerca e sviluppo nel settore della difesa in tutta l’Ue. I progetti selezionati contribuiranno a sviluppare ulteriormente le capacità di difesa di alto livello dell’Ue in settori critici quali il combattimento navale, terrestre e aereo, l’allerta precoce nello spazio e la cibernetica.