Governo, domani incontro Meloni-Macron: si terrà domani pomeriggio, in Francia, l’atteso faccia a faccia tra il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. Ad affermarlo, in una nota, l’Eliseo che ha anche fornito i dettagli dei temi che saranno al centro del confronto: “rapporti bilaterali tra i due Paesi, questioni europee in vista del Consiglio europeo del 29 e 30 giugno e sostegno all’Ucraina”. La Premier, prima di incontrare il Presidente francese, parteciperà ad una serie di eventi per promuovere la candidatura di Roma ad Expo 2030.
Nordio, “sulle intercettazioni tuteleremo segretezza e dignità”: a pochi giorni di distanza dal via libera in Consiglio dei Ministri del primo pacchetto di riforme sulla giustizia, sul punto è tornato lo stesso Ministro e proponente della riforma, Carlo Nordio. Nello specifico, in tema di intercettazioni, il Guardasigilli è intervenuto sulla modifica che ha alimentato la polemica politica negli ultimi giorni, spiegando che sulla questione, l’Esecutivo è intervenuto solo “parzialmente per tutelare il terzo, cioè la persona che viene citata nelle conversazione di altri”, anticipando così – in un momento successivo – l’arrivo di un nuovo intervento che tuteli “la dignità e la libertà delle persone che parlano fra di loro in riservatezza, naturalmente senza compromettere le indagini per i grandi crimini della delinquenza organizzata”. Infine il titolare di via Arenula, a chi gli ha chiesto tempi e modi dell’iter della riforma, ha risposto: “adesso il testo passa al Parlamento e sarà questo, nella sua sovranità, a decidere come meglio procedere”.
DL Enti, via libera da Commissioni Camera: le commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera, riunite questa mattina per procedere con le ultime votazioni sugli emendamenti presentati al DL Enti, hanno conferito il proprio mandato ai relatori per l’Aula. Il provvedimento è atteso domani nell’Aula di Montecitorio per la discussione generale.
PD, riunita la direzione del Partito: si è riunita oggi, presso la sede romana del Nazareno, la Direzione nazionale del Partito Democratico. La riunione è iniziata con la relazione della Segretaria Dem, Elly Schlein, che ha fatto il punto della situazione a partire dalla sconfitta subita alle scorse elezione amministrative, ed ha invitato così i propri compagni di partito a non cedere “allo psicodramma” elettorale quanto piuttosto, “ad insistere con le altre opposizioni sui temi su cui ci possiamo unire, partendo dal tema del lavoro”. L’ex vicepresidente dell’Emilia-Romagna ha infine “lanciato” una serie di iniziative che nelle prossime settimane, vedrà il Partito Democratico impegnato su diversi fronti: dalla “grande manifestazione sulle politiche abitative” in programma il prossimo 30 giugno, alla grande mobilitazione “su Pnrr e autonomia” del 14 e 15 luglio, passando per l’avvio, a partire dal prossimo 6 luglio, di “un ciclo di incontri sulle politiche industriali” con le “parti sociali, economisti, università ed esperti del settore”.
Commissione Ue, nuova proposta per promuovere gli investimenti transfrontalieri: la Commissione europea ha presentato oggi una proposta di nuove norme sulle procedure di ritenuta alla fonte nell’Ue, volta ad aumentarne l’efficienza e la sicurezza. L’iniziativa non solo mira a promuovere una tassazione più equa e a combattere le frodi fiscali, ma anche a sostenere e incentivare gli investimenti transfrontalieri nell’Ue creando condizioni migliori per gli investitori. “La proposta odierna contribuirà a garantire che gli investitori transfrontalieri non siano tassati eccessivamente sui dividendi e sui pagamenti di interessi, dando un’iniezione di fiducia ai mercati europei dei capitali. (…) La nostra proposta dimostra ancora una volta che l’Ue è impegnata a semplificare la vita degli investitori e a trasformare in meglio i nostri sistemi fiscali”, ha dichiarato il commissario Gentiloni presentando l’iniziativa. Una volta adottata dagli Stati membri, la proposta dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2027.
Aiuti di Stato, approvate nuove misure per l’Italia: oggi la Commissione europea ha approvato, nell’ambito delle norme Ue sugli aiuti di Stato, nuove misure relative all’Italia. Si tratta di un emendamento alla carta italiana per la concessione degli aiuti regionali relativa al periodo dall’1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2027, e di schemi a sostegno delle imprese nel contesto del conflitto russo-ucraino. In particolare, sono stati reintrodotti due schemi del quadro temporaneo di aiuti di Stato per supportare le PMI nella transizione ecologica e ridurre la dipendenza dai combustibili. Sono stati inoltre approvati due regimi per sostenere il costo del lavoro delle imprese nel contesto della guerra in Ucraina, aperti ad aziende di tutti i settori e senza limite di dimensione. Nell’ambito di entrambi i regimi, l’aiuto assumerà la forma di un esonero dal pagamento dei contributi previdenziali per i contratti di lavoro di giovani lavoratori e donne.