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Breaking News 14 giugno 2023

15 Giugno 2023
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Morte Silvio Berlusconi, il giorno dei funerali di Stato: si sono svolti oggi, nel Duomo di Milano, i funerali di Stato dell’ex Presidente del Consiglio e fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi. A dare l’ultimo saluto al leader azzurro, oltre alla famiglia, le massime cariche dello Stato, a partire dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dal premier, Giorgia Meloni, accompagnata dai ministri e sottosegretari del suo Esecutivo, i massimi esponenti dei principali partiti politici da Matteo Salvini a Matteo Renzi, passando per Elly Schlein fino ad arrivare a Carlo Calenda. Numerosi anche gli esponenti della politica internazionale, tra cui il premier ungherese, Viktor Orbán, il Presidente iracheno, Abdul Latif Rashid, il primo Ministro albanese Edi Rama e il Commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, in rappresentanza della Commissione europea. Uscito dalla cattedrale di Piazza Duomo, accolto da oltre 10.000 persone, il feretro dell’ex Presidente del Consiglio è atteso nella sua residenza di Arcore prima di procedere alla cremazione, prevista nella giornata di domani.

Barelli, “famiglia Berlusconi continuerà ad essere presente in Forza Italia: secondo l’attuale capogruppo alla Camera di Forza Italia, Paolo Barelli, l’intera famiglia Berlusconi, “a partire dai suoi figli”, continuerà “a portare avanti l’attività imprenditoriale ma anche l’attività politica” ereditata dal padre, “questo perché” – ha puntualizzato l’esponente azzurro – “c’è grande convinzione e volontà che Forza Italia possa andare avanti”. Alla domanda rivolta da alcuni giornalisti sull’ipotesi di impegno in prima persona del partito di uno dei componenti della famiglia, il capogruppo ha dichiarato: “non so se sarà Marina Berlusconi ad esporsi nel partito, l’argomento non è stato ancora toccato. Ciò che so è che, col cuore, la famiglia sarà presente nel partito. Poi, valuteranno loro il modo più appropriato per abbracciare questa volontà”. Sulla stessa lunghezza d’onda il collega di partito e viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, che ha dedicato a Silvio Berlusconi, la “riforma sulla giustizia che domani andrà in Consiglio dei Ministri”.

DDL Giustizia, modifiche per abuso d’ufficio, intercettazioni e traffico di influenze: dall’eliminazione dell’abuso d’ufficio considerato “un’anomalia che persiste anche dopo le tante modifiche intervenute, a causa del costante squilibrio tra le iscrizioni nel registro degli indagati e le effettive condanne”, alla modifica del reato di traffico di influenze illecite, che sarà limitato solo “a condotte particolarmente gravi”, passando per una stretta sulla pubblicazione delle intercettazioni. Sono questi alcuni dei provvedimenti contenuti nella bozza del disegno di legge in materia di giustizia, approdato oggi nella riunione preparatoria del Consiglio dei Ministri e atteso domani in Consiglio dei Ministri.

Legge su Intelligenza Artificiale, via libera ai negoziati in seguito al voto in Parlamento: oggi il Parlamento europeo ha adottato il proprio mandato negoziale sulla proposta di norme sull’intelligenza artificiale, dando ufficialmente il via libera ai negoziati con il Consiglio per raggiungere un accordo sul testo definitivo. Le nuove norme mirano a promuovere lo sviluppo di un’intelligenza artificiale a misura d’uomo e affidabile e a proteggere la salute, la sicurezza, i diritti fondamentali e la democrazia dai suoi effetti dannosi. In particolare, sulla base di un approccio basato sul rischio, sono state individuate delle pratiche di utilizzo IA proibite, ciascun sistema verrà classificato in base alla propria pericolosità e sarà soggetto a degli obblighi. Sono state previste delle eccezioni per consentire attività di ricerca e sviluppo, in supporto dell’innovazione in ambito digitale. 

Il Consiglio approva l’avvio dei lavori di modifica del regolamento finanziario dell’Ue: oggi il Consiglio dell’Ue ha approvato un mandato per i negoziati con il Parlamento europeo su una revisione mirata del regolamento finanziario che stabilisce le norme finanziarie applicabili al bilancio dell’Ue. La proposta di revisione mirata della Commissione mira ad allineare il regolamento finanziario al pacchetto del quadro finanziario pluriennale. Si basa sugli insegnamenti tratti dalla pandemia COVID-19, proponendo modifiche per una gestione più efficiente delle crisi, si concentra sulla tutela degli interessi finanziari dell’Ue e punta a un’ulteriore semplificazione. Il Consiglio invita a garantire la proporzionalità per quanto riguarda l’onere amministrativo aggiuntivo per le amministrazioni nazionali derivante dall’uso di un unico sistema informatico integrato, salvaguardando al contempo la protezione dei dati. I negoziati con il Parlamento europeo per concordare una versione finale del testo dovrebbero iniziare entro la fine di giugno.

Stoltenberg, “a guerra finita garantire sicurezza Kiev”: “discuteremo di un pacchetto pluriennale di sostegno con finanziamenti sostanziali per garantire che l’Ucraina possa difendersi a lungo termine, per passare dall’era sovietica agli standard della Nato, raggiungere la piena interoperabilità con la Nato, riformare e ricostituire il suo settore della sicurezza e della difesa”. Lo ha affermato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza di vigilia della ministeriale Difesa. Il Segretario generale non è stato in grado di prevedere “l’andamento della guerra” ma ha affermato che, al termine del conflitto, sarà “fondamentale garantire la sicurezza del Paese ucraino attraverso degli accordi credibili e stabili”. Infine sulla possibile adesione della Svezia in extremis prima del vertice di Vilnius di Luglio ha affermato: “è ancora possibile (…) stiamo lavorando affinché ciò avvenga”.

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