La disuguaglianza di genere è definita come
la situazione giuridica, sociale e culturale in cui il sesso e/o il genere determinano diritti e dignità diversi per le donne e gli uomini, che si riflettono nella disparità di accesso o di godimento dei diritti, nonché nell’assunzione di ruoli sociali e culturali stereotipati».
Da molte ricerche è emerso chiaramente che le donne e le ragazze sono costantemente meno attive delle loro controparti. I Paesi Bassi e la Slovenia presentano percentuali di attività fisica più equilibrate tra i due sessi, ma le giovani generazioni di adolescenti
confermano che anche questi Paesi sono interessati da una tendenza alla sedentarietà.
A livello globale, 1 donna su 3 non fa abbastanza attività fisica per mantenersi in salute, rispetto a 1 uomo su 4.
Affrontare il divario di genere nell’ambito dell’esercizio fisico è fondamentale.
Come afferma l’OMS,
le differenze nei livelli di attività fisica sono spiegate anche da significative disuguaglianze nelle opportunità di fare sport in base
al genere e alla posizione sociale, sia all’interno dei singoli Paesi, che fra un Paese e l’altro. Le ragazze, le donne, gli anziani, le persone con disabilità e malattie croniche, le persone di basso livello socioeconomico, gli immigrati e le persone che vivono nelle aree rurali hanno spesso un accesso più limitato a spazi e luoghi sicuri, accessibili, economici e appropriati i cui praticare attività fisica.
Aumentare le opportunità di fare sport per questi gruppi dovrebbe essere una priorità nazionale, in linea con i principi alla base delle strategie regionali e globali.
La guida che trovate sotto ha lo scopo di fornire supporto a gestori di impianti sportivi, allenatori e istruttori, nella realizzazione di attività, iniziative e programmi efficaci, e nella messa in pratica di un approccio generale che si adatti al meglio alle esigenze (impostazioni strutturali, tempistiche, sfide e difficoltà intrinseche) e alle attività preferite da donne e ragazze.
Ciò che si propone è un orientamento inclusivo che si rivolga al più ampio pubblico possibile e funga da volano per una pianificazione organizzativa e strategica.