Giorgetti, “non rinunceremo a nessun finanziamento del Pnrr”: “non voglio rinunciare proprio a niente se i fondi del Pnrr sono convenienti”. Lo ha affermato il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, nel corso di un evento a Milano. Il Ministro sul punto ha sottolineato che occorre “valutare quali siano gli investimenti più produttivi in termini di capacità di crescita per il Paese” e quali invece “non più attuali”, sui quali è dovere dell’Esecutivo “intervenire”. Il Titolare del Tesoro si è poi concentrato su temi più squisitamente economici a partire dal sistema bancario italiano considerato “solido” ma necessitante di una “maggiore flessibilità sui rendimenti dei conti”, fino ad arrivare alla candidatura italiana dell’ex Ministro dell’Economia, Daniele Franco, a Presidente della Banca Europea degli Investimenti (Bei), definita “di valore”.
Camera, posta la questione di fiducia sul DL Pa: dopo le polemiche dei giorni scorsi sulle limitazioni poste al controllo concomitante della Corte dei Conti sui fondi del Pnrr, l’Esecutivo, nella giornata odierna, ha posto la questione di fiducia sul disegno di legge di conversione del DL Pa, da stamattina in Aula a Montecitorio per la discussione generale. La conferenza dei capigruppo ha così fissato la road map del provvedimento, fissando per domani le dichiarazioni di voto e l’esame degli ordini del giorno. Nessun accordo invece è stato raggiunto per l’orario della votazione finale, che comunque molto probabilmente dovrebbe tenersi sempre domani al termine della seduta che proseguirà ad oltranza.
DL Alluvioni, Governo presenta il testo alla Camera: il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha presentato alla Camera il disegno di legge di conversione del DL Alluvioni. Lo ha comunicato oggi in apertura di seduta, il Presidente di turno, Fabio Rampelli. Il provvedimento è stato così assegnato in sede referente all’ottava Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici di Montecitorio.
Commissario Schinas, “violazioni del diritto di asilo inaccettabili”: “Il diritto all’asilo e il principio di non respingimento sono principi fondanti dell’Ue. E’ quanto ci definisce. E per questo siamo un faro di speranza per molte persone in tutto il mondo, siamo un simbolo di una forza positiva nel mondo. Tutto quello che mina questi principi non deve esistere nella nostra Ue e non possiamo chiudere gli occhi: eventuali violazioni del diritto all’asilo sono inaccettabili”. Così il Vicepresidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, nell’audizione alla commissione Libertà civili del Parlamento europeo, facendo riferimento ai presunti respingimenti in mare effettuati dalle autorità greche, su cui la Commissione europea ha già chiesto che venga aperta un’indagine. La questione dei migranti è al centro dell’agenda di questa settimana delle istituzioni europee: verrà infatti discussa anche al Consiglio Affari interni di giovedì, durante il quale i ministri cercheranno di raggiungere un accordo su due dossier chiave del Patto su migrazione e asilo.
Cremlino, “pronti al dialogo con gli Usa sul nucleare”: secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, la Russia sarebbe pronta al dialogo con gli Stati Uniti sul controllo degli armamenti nucleari. Peskov ha infatti definito “importante” e “positiva” la dichiarazione fatta venerdì dal Consigliere per la sicurezza nazionale statunitense, Jake Sullivan, secondo cui Washington sarebbe pronta a discutere senza precondizioni con la Russia ad un nuovo trattato per la limitazione delle armi nucleari dopo la scadenza del New Start 2, prevista nel 2026. Il portavoce del Cremlino, sul punto, ha aggiunto che Mosca si aspetta che a tale dichiarazione si possa dar seguito, “ attraverso canali diplomatici”, in modo da poter considerare “il formato di dialogo proposto”. Nel frattempo, sempre il Cremlino, ha fatto sapere che, al momento, tra il Presidente Vladimir Putin e il cardinale Matteo Zuppi, emissario di Papa Francesco per l’iniziativa di pace per l’Ucraina ora in corso, non è in programma nessun incontro.