Campagna ANIF 2024 - affiliati in pochi click!

Il nuovo codice della crisi aziendale: rischi e opportunità

20 Dicembre 2019
Convegno ANIF Senato
Condividi articolo
Facebook
Twitter
LinkedIn

“E in atto una campagna mediatica tesa a demonizzare il mondo sportivo dilettantistico “. E’ questo il grido di allarme lanciato il 18 dicembre u.s.  da Giampaolo Duregon – Presidente di ANIF-EUROWELLNESS, ASSOCIAZIONE NAZIONALE PER LO SPORT E PER IL FITNESS – nel corso del suo appassionato intervento sostenuto nel Convegno sul nuovo codice della crisi aziendale organizzato ieri dallo Studio SARCC di Lamberto Mattei, partner di ANIF.

La campagna diffamatoria, prosegue Duregon, descrive un sistema – in verità regolamentato, è bene rammentarlo, a norma di LEGGE – creato per favorire l’evasione fiscale.

Tale inconcepibile posizione mette ovviamente in seria crisi l‘intero mondo dilettantistico, costituito da oltre 70000 Associazioni/Società Sportive Dilettantistiche riconosciute dal CONI ed iscritte in un apposito Registro che l’Ente trasmette per legge annualmente all’Agenzia delle Entrate, che opera legittimamente, con crescenti difficoltà, all’interno di un quadro legislativo speciale di seguito meglio indicato.

Tali Organismi accolgono circa 20 milioni di cittadini, appartenenti a tutte le fasce di età, tutti tesserati alle Federazioni Sportive Nazionali e/o agli Enti di Promozione Sportiva e alle Discipline Sportive Associate.

Sono questi seguiti da tecnici preparati pagando una quota di frequenza non rilevante, di entità analoga al costo, per lo Stato, di un giorno di ospedalizzazione in una Unità Ospedaliera pubblica.

 

Potrebbe interessarti anche
I nostri contatti
Orari segreteria

Dal Lunedì al Venerdì: 10:00 - 19:00