Il 22 giugno 2022, la Commissione Europea ha lanciato l’iniziativa “Più sani insieme” per affrontare le malattie non trasmissibili nell’Unione europea. L’idea alla base di questa iniziativa è quella di sostenere gli Stati membri nel loro lavoro di lotta alle malattie non trasmissibili, affrontando le principali cause di morti premature evitabili in Europa e migliorando la salute e il benessere dei cittadini.
La Commissione ha pubblicato un documento guida che individua azioni in cinque aree principali:
- malattie cardiovascolari
- diabete
- malattie respiratorie croniche
- salute mentale e fattori neurologici
Il documento include raccomandazioni per affrontare fattori di rischio come stili di vita non salutari. Anche il Piano europeo per la lotta contro il cancro farà parte di questa iniziativa, che sarà finanziata dal programma EU4Health con un budget di 156 milioni di euro.
Nel suo intervento di apertura, il Commissario per la Salute Stella Kyriakides ha sottolineato che le malattie non trasmissibili rappresentano l’80% del carico di malattia in Europa. Insieme possiamo ridurre l’onere delle malattie non trasmissibili e sviluppare iniziative per garantire ai cittadini una salute migliore.
Per raggiungere questo obiettivo è importante sviluppare l’approccio della salute in tutte le politiche, su cui la Commissione sta attualmente lavorando. John F. Ryan, direttore facente funzione della DG SANTE, ha aggiunto che l’iniziativa mira anche a lavorare in parallelo con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare con il punto 3.4, che mira a ridurre di un terzo la mortalità prematura per malattie non trasmissibili attraverso la prevenzione e la promozione di salute e benessere. Attualmente, però, una minima parte del bilancio viene spesa per la prevenzione, cosa che l’iniziativa si propone di cambiare. Per questo motivo il 30% del bilancio di EU4Health è destinato alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie.
Durante le discussioni che sono seguite, la dott.ssa Dira Sarlio, rappresentante finlandese nel gruppo direttivo della DG SANTE sulla promozione e la prevenzione, ha sottolineato come il lavoro sulle malattie non trasmissibili sia particolarmente importante ora che stiamo iniziando a riprenderci dalla pandemia. Comportamenti non salutari e problemi di salute mentale sono aumentati durante le restrizioni del COVID-19, a volte a causa di diagnosi posticipate. Nathalie Berger, direttrice della DG REFORM, ha spiegato che questa iniziativa è condivisa da tutta la Commissione e tutte le direzioni sono mobilitate per migliorare gli stili di vita sani.
Nelle sue osservazioni conclusive, Sandra Gallina, Direttore generale della DG SANTE, ha spiegato che saranno organizzati incontri due volte l’anno per seguire l’attuazione del piano di lavoro.
Poiché tutte le aree politiche contribuiscono alla salute, il nuovo programma EU4Health farà in modo che la salute sia affrontata in tutte le sue componenti.
Iniziativa UE sulle malattie non trasmissibili (MNT): Documento di orientamento.
