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Audizione del Ministro Andrea Abodi

1 Agosto 2023
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Ieri 5 Luglio 2023 si è svolta l’audizione del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi sul decreto correttivo riguardante la Riforma dello Sport davanti alle Commissioni Cultura e Lavoro della Camera dei Deputati.

Intervento del Ministro Abodi
  • L’obiettivo è quello di portare in Consiglio dei Ministri intorno alla metà del mese di luglio, o poco dopo, il decreto correttivo che interviene sulla riforma dello sport. È essenziale, in tal senso, ricevere da parte delle Commissioni osservazioni o richieste espresse affinché se ne possa tener conto nell’ambito della tenuta dell’architettura del decreto in tutti i cinque i suoi articoli, riferiti a seguenti temi: lavoro, agenti, infrastrutture, registro e sicurezza sulle piste da sci.

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Domande dei membri delle Commissioni:

On. Marco Perissa– considerato l’impatto che la riforma avrà sul sistema sportivo, si ritiene che ci siano degli elementi di potenziale miglioramento. Tre in particolare:

  • Progressività nell’applicazione    della    riforma,    a   tutela     soprattutto delle  associazioni più piccole.
  • Introduzione di un periodo di sospensione delle more per eventuali irregolarità o ritardi commessi dalle associazioni o società sportive nell’adempimento delle misure introdotte dalla riforma.
  • Chiarire la questione del regime Iva sulle entrate relative alle attività istituzionali delle associazioni per tutelare i corrispettivi derivanti da queste entrate.

[us_btn label=”Guarda l’intervento dell’On. Perissa a RiminiWellness” link=”url:https%3A%2F%2Fyoutu.be%2FeBXEm9KSElc|target:_blank” align=”center”]

[us_btn label=”Guarda l’intervista all’On. Perissa a RiminiWellness” link=”url:https%3A%2F%2Fyoutu.be%2FawetWLhtuFE|target:_blank” align=”center”]

 

On. Mauro Berruto– il Partito Democratico ha portato all’attenzione del Dipartimento dello Sport e del Ministro Abodi un documento di 13 punti riguardo a possibili miglioramenti della Riforma dello sport. Tra le priorità del documento, si evidenziano:

  • Defiscalizzazione totale dei rapporti inferiori ai 5 mila euro annui, in particolare con l’esclusione dell’imposizione. Si ritiene che questo passaggio sia fondamentale per riuscire a descrivere la riforma come un passo in avanti per tutto il mondo sportivo, a tutela soprattutto delle piccole società che operano sul territorio.
  • Opportuna una finestra di tempo che permetta di correggere eventuali errori commessi dalle associazioni nell’adempimento della riforma, senza prevedere sanzioni per chi sbaglia.
  • Definizione dei criteri per definire quali siano le categorie dei lavoratori interessate alla riforma: dovrebbero essere le singole Federazioni a indicarle.
  • Sulla quota delle ore che presume il lavoro autonomo, si sottolinea come per alcune discipline che esprimono una forte stagionalità servirebbe un riferimento su base annuale, circa 1100 ore all’anno, e non settimanale.
  • Preoccupazione sugli aspetti previdenziali per i lavoratori dello IRAP.
  • Richiesta di un intervento strutturale per un fondo dedicato all’abbattimento della quota
  • Richiesta per la creazione di un tavolo di lavoro permanente che accompagni la Riforma e che coinvolga tutti i portatori di interesse.
Replica del Ministro Abodi:
  • Il Ministro ha affermato che la Riforma sarà a rilascio progressivo e che il Ministero del Lavoro emanerà a breve una circolare per disciplinare questo periodo di transizione.
  • Abodi ha assicurato che, per quanto riguarda il periodo di moratoria, non si andrà oltre il 31 dicembre 2023.
  • Sulle associazioni sportive dilettantistiche più piccole, il Ministro è consapevole della loro fragilità e questo tema verrà sicuramente approfondito al fine di verificare se operare una distinzione con le grandi realtà.
  • Per quanto riguarda l’INAIL si stanno aspettando le osservazioni e le sollecitazioni che dovranno essere trasmesse dalle Commissioni a brevissimo.
  • In merito alle ore calcolate su base annuale per la presunzione di lavoro autonomo, il Ministro ha ammonito che si rischia di confliggere con le sensibilità del Ministero del Lavoro su alcune fattispecie. Sull’IRAP invece ha ricordato che ci sarà un impatto zero fino a 85.000 euro.
  • Si è impegnato inoltre a costituire l’Osservatorio entro brevissimo tempo per monitorare l’evoluzione della Riforma e al suo interno saranno rappresentate le categorie e i portatori di interesse. Infine, in merito alla comunicazione, essa sarà la più incisiva possibile per permettere a tutti di conoscere nel dettaglio la Riforma, nel momento in cui essa sarà definitivamente approvata.

Il Presidente della Commissione Lavoro Walter Rizzetto ha infine ribadito come entro il prossimo mercoledì arriverà il parere delle Commissioni sul provvedimento. Entro qualche giorno, inoltre, verrà stilato un elenco completo delle richieste che tra maggioranza e opposizione si ritiene necessario porre all’attenzione del Ministro Abodi.

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